lunedì 13 luglio 2009

Altro giro, altro regalo.

Ebbene sì, il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Non contenta di aver dato il peggio meglio di me nella scorsa edizione del Nōryoku (detto così sembra un quiz televisivo a premi), ho stoicamente deciso di tentarlo anche quest'anno, cimentandomi nel livello superiore a quello da mezzasega che detengo finora: la sfida sarà per il terzo. Naturalmente sono stata previdente, ed ho già fatto la doverosa scorta di ceri da accendere.
Con la consueta ed ineccepibile puntualità giapponese le scartoffie mi sono già arrivate (sottoforma del classico fascicoletto che, per l'occasione, sfoggia addirittura una nuova veste arancione pallido) e, nel compilarle, ho inevitabilmente provato un forte senso di déjà-vu. Incrocio fin da ora tutte le dita che posso incrociare, voi fate lo stesso e pregate per me xD
Comunque, questa volta la novità è costituita dal fido maritozzo che sarà al mio fianco nel sostenere l'impresa: dando fondo alle mie doti persuasive (leggasi: rottura di balle all'ennesima potenza) ho convinto quel povero martire a tentare l'esame insieme a me, lui il quarto ed io il terzo. Inoltre ho scoperto l'efficacia del dare ripetizioni a qualcuno e, anche se come insegnante faccio a dir poco pietà perchè a stento capisco quello che dico (xD), ho constatato che si tratta di un ripasso utilissimo per fissare cose che, almeno in teoria, si dovrebbero già conoscere a menadito. Benvengano le lezioni esplicative, soprattutto se fanno più comodo alla simil-insegnante che al presunto ed innocente allievo xD

Ad ogni modo, kanji wa tomodachi, ovvero "i kanji sono degli amici", il delirante motto che mi ripeto da qualche tempo a questa parte, per autoconvincermi di potercela fare a sopravvivere alle mie epiche maratone di studio masochistico. E comunque, in pochi avranno colto la citazione a Captain Tsubasa e al suo "Booooru wa tomodachi" xDDD
E' da mesi ormai che sono completamente assorbita dai sopracitati sgorbietti, causa sessione settembrina di esami alle porte. Nonostante non manchi poi tanto ho ancora un malloppone di roba da studiare che definire allucinante non è che un pallido eufemismo...non so come farò, ma una cosa è certa, in qualche modo riuscirò. O almeno spero. E' che mi sono resa conto che ogni maledetto ideogramma che mi entra in testa è un piccolo passo in più che muovo verso l'ambizioso traguardo che mi sono posta. E chissene se alla fine resterà soltanto un bel sogno: ce la metterò tutta per realizzarlo, poi vada come deve andare e amen xD

Ho un po' cambiato il point of view della mia vita, ridimensionando le mie aspettative. Mi sono dotata di un maggior raziocinio ponderante che si è dimostrato provvidenziale per riuscire a tirare un bel calcione alla mia indecisione cronica, evitando così odiosi sospiri di rassegnazione misti ad inutili rimorsi. Niente più "vorrei ma non posso" ma soltanto "voglio e posso". Nei limiti del fattibile, ovvio. Andare in Giappone a studiare/vivere per ora è assolutamente improponibile, e forse lo sarà anche in futuro...ma non me ne curo. Adesso i miei obiettivi sono altri, in primis cercare di capire se esiste un modo per uscire indenne da quella matassa ingarbugliata rappresentata dalla mia vita da pseudo-universitaria part-time. Una cosa alla volta.
Intanto, l'aver superato la prima metà di Giapponese 1 prendendo 25 mi ha restituito un po' di fiducia in me stessa. Adesso la sfida più grande sarà riconfermare questo benedetto voto nella parte finale della prova, la quale comprende, oltre ad un'amena traduzione e ai soliti millemila kanji, pure l'orale. E qui casca l'asino, perchè Dio solo sa quanto poco sia avvezza al giapponese parlato, non frequentando nessun corso e avendo difficilmente la possibilità di far pratica con chicchessia. Ma soltanto oltrepassando questo scoglio mi intascherò i 18 pesanti crediti in palio.

Termino qui i deliri estemporanei, e vi lascio annunciandovi che ho in programmazione la stesura di nuovi post su quegli anime vintage che hanno tenuto compagnia a noi matusalemme nati negli anni '80.
Stay tuned ;-)

4 commenti:

giulietta ha detto...

Accidenti!Lavoro e studio all'università senza frequentare..eh..ti capisco...bisogna solo tenere duro e farsi forza anche perchè stai studiando argomenti sicuramente ostici ma anche interessantissimi^_^E poi così avrai la possibilità di tradurti le doujinshi di Captain Tsubasa,che fortuna!!

パオロ ha detto...

Grande... ganbatte kudasai :)

Unknown ha detto...

è_é tranquilla che ce la fai!!!! Forza Kittttsss *_*V

Melantò

Massi ha detto...

日本語の一番困難は文法の使い方だと思いますけど、漢字が覚えるだけですね。ですから、毎日それを書いたり読んだりするとますます易しくなりますね。
去年は日本伊勢市皇學館に日本語能力試験3級を合格してすごく易しすぎた試験でした。
今年ももしできれば2級を受けたいと思っています。
その試験は級によって難しさは全然違いますね。4級と3級から見るとやっぱり難しくないと思います。
普通の生活のための日本語は2級と1級を受けた方がいいですね。
本当に日本に住みたかったら一生懸命日本語を勉強してくださいね。

日本に住んでいるイタリア人より・・・