sabato 7 marzo 2009

A volte, i miracoli accadono.

Risorgo dalle ceneri per portarvi un flashpost.
E raccontarvi di un piccolo miracolo a cui ancora non riesco a credere.
E' successo qualche giorno fa, al rientro dal lavoro. Mio padre, fra una chiacchiera e l'altra e con la massima nonchalance, mi allunga due lettere appena arrivate. Una é una bolletta, che gaudio. L'altra...rimango un attimo interdetta perché é una busta davvero grande. Guardo il mittente e il mio cuore manca un battito: i risultati del JLPT. Non ci pensavo neanche piú, ormai lo ritenevo una boccia persa, considerato quanto avvenuto all'esame.
Il sagace titolo che ho dato al post toglie tutto il pathos, perché si intuisce che io l'abbia passato, cosa di cui ancora non mi capacito.
Per la cronaca, la mia faccia assomigliava vagamente all'urlo di Munch mentre stringevo l'agognato diploma fra le mani.

E' ufficiale, Dio esiste.
Dovrei smetterla con l'ateismo.